Qualora voleste prolungare il Vostro soggiorno, Vi segnaliamo di seguito tre diversi percorsi alla scoperta delle maggiori attrazioni della città di Bologna, la storia e l’arte, la musica e l’università, con un’ipotesi dei tempi necessari alla visita di ciascun sito e alcune indicazioni in merito all’eventuale costo del biglietto.
Bologna highlights
ore 15.00
visita al Palazzo dell’Archiginnasio, con Teatro Anatomico e lo Stabat Mater
Il Palazzo fu commissionato dal Cardinale Borromeo fra il 1562 e il 1563 su progetto dell’architetto Antonio Morandi detto il Terribilia come sede per le scuole dello Studio Universitario. Fino al 1803 fu sede dell’Università e dal 1838 ospita la Biblioteca Civica. Due ampi scaloni conducono al piano superiore che presenta aule scolastiche (oggi non visitabili) e due aule magne, una per gli Artisti (oggi sala di Lettura) e una per i Legisti (detta Sala dello Stabat Mater). Di fronte all’ingresso si trova la cappella di S. Maria dei Bulgari. Il Teatro Anatomico in legno intagliato, fu costruito da Antonio Levante nel 1637 per l’insegnamento dell’anatomia.
Biglietto comprensivo d’ingresso al Teatro Anatomico e alla Sala dello Stabat Mater | € 3,00
ore 16.00
visita alla Basilica di San Petronio, con la Cappella Bolognini
La Basilica, dedicata al patrono cittadino, è la più grande e importante chiesa bolognese. La costruzione fu avviata nel 1390 sotto la direzione di Antonio di Vincenzo. Il portone centrale – detto anche Porta Magna – risalente al 1425, è un capolavoro di Jacopo della Quercia. Altrettanto degne di nota sono le porte laterali con il gruppo della Resurrezione di Alfonso Lombardi e quello della Deposizione di Amico Aspertini.
Innumerevoli i capolavori conservati all’interno: la quarta cappella sulla sinistra – Cappella Bolognini – è l’unica che conserva, quasi intatta, la decorazione originaria.
Ingresso gratuito
ore 17.00
visita a Santa Maria della Vita per ammirare il Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca
La chiesa, con la cupola progettata dal Bibiena, è il più importante esemplare di Barocco bolognese; al suo interno custodisce il famoso Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca, quell’ “urlo di pietra“, come lo ha definito Gabriele D’Annunzio, che tanto ha influenzato la storia della cultura italiana.
Ingresso gratuito
ore 17.45
visita al Complesso delle Sette Chiese
La basilica di Santo Stefano è un complesso di edifici di culto di Bologna. La struttura è conosciuta anche come il Complesso delle Sette Chiese e si affaccia sull’omonima piazza dalla quale si ha una visione d’insieme che comprende le facciate delle tre chiese del Crocifisso, del Sepolcro e dei Santi Vitale e Agricola. Il gruppo presenta, nonostante le tipologie differenti, i numerosi interventi, restauri e rifacimenti, una consolidata omogeneità stilistica che ne fanno il monumento romanico più interessante della città di Bologna.
Ingresso gratuito
Bologna città della musica
ore 15.00
visita al Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Il Museo internazionale e biblioteca della musica, inaugurato nel 2004, ha sede nel centro storico di Bologna all’interno del prestigioso Palazzo Sanguinetti e ospita un percorso espositivo la cui eccezionalità consiste nella sinergia instaurata tra collezioni diverse tra loro per tipologia, ma legate da un unico filo conduttore: la musica. Nelle sale splendidamente affrescate si ripercorrono sei secoli di storia con dipinti di personaggi illustri, strumenti musicali antichi e una selezione di documenti storici di enorme valore.
Biglietto intero | €5,00
ore 16.00
visita alla Basilica di San Petronio
La Basilica ospita la più importante cappella musicale bolognese la quale venne commissionata nel 1436 da Papa Eugenio IV e raggiunge fama europea. Il coro intarsiato da Agostino de’ Marchi e i corali miniati raccontano questa ininterrotta attività musicale sino all’inizio del Novecento e che vide il suo periodo d’oro nella seconda metà del Seicento sotto la direzione di Cazzati, Colonna e Perti, con musicisti di spicco come Domenico Gabrielli, Vitali e Torelli. Il simbolo più prestigioso della Cappella è un organo monumentale tuttora funzionante, costruito tra il 1471 e il 1475 da Lorenzo da Prato: il più antico al mondo ancora in uso.
Ingresso gratuito
ore 17.00
visita alla Collezione Tagliavini di San Colombano
Inaugurato il 21 giugno 2010, il Complesso ospita la collezione di strumenti musicali antichi donata dal Maestro Luigi Ferdinando Tagliavini, costituita da circa novanta pezzi tra clavicembali, spinette, pianoforti clavicordi e altri strumenti, e la biblioteca specializzata del musicologo bolognese Oscar Mischiati.
Biglietto unico a validità giornaliera.
Consente l’ingresso nelle sedi di Palazzo Pepoli (Museo della Storia di Bologna) e San Colombano (Collezione Tagliavini)
Biglietto Intero | € 8,00
Biglietto per gruppi superiori a 15 persone | €5,00
Alla scoperta di Bononia
ore 15.00
visita all’Archiginnasio, con il Teatro Anatomico e lo Stabat Mater
ore 16.00
usciti dall’Archiginnasio e proseguendo verso il Museo Civico Medievale si può ammirare Palazzo d’Accursio e la scultura di Papa Gregorio XIII (1502-1585) che, prima di diventare Pontefice, fu Professore di Diritto all’Università di Bologna.
ore 16.15
visita al Museo Civico Medievale per vedere le antiche Arche dei Dottori
Il museo ha sede dal 1985 in Palazzo Ghisilardi-Fava. L’edificio, costruito alla fine del Quattrocento, costituisce una delle testimonianze più significative dell’architettura bolognese di età dei Bentivoglio. La più interessante sezione del Museo è il ricco nucleo di Monumenti dei Dottori dello Studio. Si tratta di diversi esempi di arche sepolcrali scolpite di notevole qualità artistica per lo più trecentesche, uscite dalle botteghe di grandi lapicidi del tempo. Il Museo conserva inoltre opere di produzione longobarda, un acquamanile in bronzo di origine sassone, la Statua di Bonifacio VIII in rame (opera di Manno Bandini del 1301), il piviale proveniente dal convento della Basilica di San Domenico, con storie della vita di Cristo e della Vergine, rilevante esempio di opus anglicanum degli inizi del Trecento.
Biglietto intero | € 5,00
Biglietto ridotto | € 3,00
ore 17.15
arrivati al quartiere universitario, visita all’Oratorio di Santa Cecilia e San Giacomo Maggiore
Dall’ingresso laterale del Convento agostiniano di San Giacomo si accede all’Oratorio di Santa Cecilia. Le origini di questa chiesa sono precedenti al 1267, quando gli agostiniani comprarono il terreno su cui oggi sorge San Giacomo. L’Oratorio è uno dei luoghi più straordinari del Rinascimento bolognese. Al suo interno si trova un ciclo di dieci affreschi, risalente al 1506, sulla vita di Santa Cecilia, straordinaria opera di Francesco Francia, Lorenzo Costa e Amico Aspertini.
Ingresso gratuito